Dopo la Thyssen Krupp a Torino, i portuali di Marghera e Genova, si aggiungono le altre cinque vittime di Molfetta.
Una vera e propria mattanza a cui vanno sommati i tanti infortuni che quotidianamente si ripetono sui posti di lavoro.
Tutti oggi, di fronte al dolore dei familiari e dei sopravvissuti, si dicono addolorati.
E specialmente le istituzioni, con i partiti politici e i sindacati concertativi, si affrettano a far bella mostra della loro “indignazione” e del loro “sconcerto”, organizzando subito manifestazioni di protesta per seppellire di nuovo e prima possibile, insieme ai morti, le loro pesanti responsabilità.
L’accordo sul Welfare del 23 luglio 2007 è la più evidente e recente testimonianza delle gravi scelte operate dal Governo, dalla Confindustria e da Cgil-Csil e Uil nel rendere sempre più precari e meno tutelati i lavoratori. Anche il Decreto sulla sicurezza tarda ad essere approvato per le resistenze messe in atto proprio da Confindustria.
In Puglia, purtroppo, regione governata da forze che dovrebbero dimostrare una maggiore e forte attenzione a questi temi, assistiamo a timidi tentativi di intervento, assolutamente insufficienti ed inadeguati. Basti pensare allo stillicidio di incidenti all’Ilva di Taranto.
Gli Organismi regionali preposti alla tutela e sicurezza sui luoghi di lavoro non operano quasi mai in funzione di detti obbiettivi e il più delle volte i vari comitati, commissioni, unità di crisi e quant’altro sono composti e occupati da veri e propri “scaldasedia”, messi lì appositamente dai diversi esponenti politici, sindacali e imprenditoriali.
Come Confederazione Unitaria di Base (CUB) della Puglia riteniamo oggi indispensabile dare una chiara e determinata risposta per costringere tutti i soggetti coinvolti, istituzionali e sociali, a cambiare radicalmente quelle politiche che considerano la sicurezza sui luoghi di lavoro un inutile costo che riduce i guadagni e frena la "competitività".
La CUB chiama alla mobilitazione le proprie strutture ed invita tutti i Lavoratori a partecipare alle iniziative programmate:
- Mercoledì 5 marzo, nelle fabbriche Sciopero di 4 ore proclamato dalla FlmUniti di Bari;
- Giovedì 6 marzo alle ore 11.30 (lungomare Trieste), Presidio e Conferenza stampa presso il Palazzo dell’Inail e della Direzione Regionale del Lavoro di Bari.
4 marzo 2008 - Dire
MORTI BIANCHE. CUB PUGLIA: ISTITUZIONI CARICHE DI RESPONSABILITÀ
DOMANI A BARI SCIOPERO 4 ORE NELLE FABBRICHE, GIOVEDÌ PRESIDIO
(DIRE) Roma, 4 mar. - "Dopo la Thyssen a Torino, i portuali di Marghera e Genova, si aggiungono le altre cinque vittime di Molfetta. Una vera e propria mattanza a cui vanno sommati i tanti infortuni che quotidianamente si ripetono sui posti di lavoro". E' quanto sottolinea la Confederazione Unitaria di Base (Cub) della Puglia. "Tutti oggi- prosegue-, di fronte al dolore dei familiari e dei sopravvissuti, si dicono addolorati. E specialmente le istituzioni, con i partiti politici e i sindacati concertativi, si affrettano a far bella mostra della loro 'indignazione' e del loro 'sconcerto', organizzando subito manifestazioni di protesta per seppellire di nuovo e prima possibile, insieme ai morti, le loro pesanti responsabilita'". L'accordo sul welfare del 23 luglio 2007, secondo la confederazione, "e' la piu' evidente e recente testimonianza delle gravi scelte operate dal governo, dalla Confindustria e da Cgil Cisl e Uil nel rendere sempre piu' precari e meno tutelati i lavoratori. Anche il decreto sulla sicurezza tarda ad essere approvato per le resistenze messe in atto proprio da Confindustria". Come Confederazione unitaria di base della Puglia, sottolinea il sindacato, "riteniano oggi indispensabile dare una chiara e determinata risposta per costringere tutti i soggetti coinvolti, istituzionali e sociali, a cambiare radicalmente quelle politiche che considerano la sicurezza sui luoghi di lavoro un inutile costo che riduce i guadagni e frena la 'competitivita''". La Cub, infine, chiama alla mobilitazione le proprie strutture ed invita tutti i lavoratori a partecipare alle iniziative programmate: domani, mercoledi' 5 marzo, nelle fabbriche sciopero di 4 ore nelle fabbriche di Bari proclamato dalla Flm Uniti. Giovedi' 6 marzo presidio e conferenza stampa a Bari.