Il presidio indetto dai coordinamenti regionali Inps Toscana, venerdì scorso davanti alla sede regionale dell’Inps è stato ampiamente partecipato da tutto il personale della regione.
Al corteo che, davanti agli obiettivi di diversi organi di stampa e televisione regionali, ha sfilato per le vie del centro fino al Palazzo del Governo, erano presenti oltre 500 dipendenti dell’Istituto, così come stimato dagli addetti all’ordine pubblico.
Il Vice Prefetto, dott. Valerio Valenti, ha ricevuto una nostra delegazione, composta dai rappresentanti di tutte le oo.ss. regionali.
Al dott. Valenti abbiamo esposto le ragioni della nostra protesta contro i contenuti del D.L. 112/2008, laddove prevede tagli alla produttività che gravemente incideranno sulle retribuzioni dei dipendenti dell’Inps.
Abbiamo, inoltre, espresso la nostra preoccupazione per le ricadute che i suddetti tagli avranno sui rapporti con i cittadini e sullo stato sociale, in quanto saranno colpiti indiscriminatamente i servizi che in assenza di adeguata copertura finanziaria, non potranno più essere garantiti agli attuali livelli qualitativi. I nostri timori sono dettati dal concreto sospetto che si voglia lo smantellamento del nostro Ente per addivenirne alla privatizzazione.
Anche il risentimento del personale per le campagne denigratorie del ministro Brunetta verso i c.d. fannulloni, è stato da noi riferito al rappresentante del governo, oltre ai contenuti incostituzionali e discriminatori del decreto, riguardo alla malattia dei pubblici dipendenti.
Il Vice Prefetto è apparso molto attento alle ragioni della nostra protesta, impegnandosi a farsene latore nei confronti del Governo, per il tramite dei consueti canali comunicativi tra periferia e centro.
Trattenute presso di sé diverse testimonianze documentali a sostegno delle nostre argomentazioni, ci ha congedato esprimendoci la sua solidarietà con l’augurio di un positivo riscontro da parte delle Istituzioni parlamentari.
I COORDINAMENTI REGIONALI INPS
RdB-CUB - CGIL FP - CISL FPS - UILPA - FIALP CISAL