Ieri, con la sottoscrizione del verbale integrativo, relativo all’accordo di programma 2010-2012, che ha recepito alcune modifiche rispetto al testo precedentemente concordato, si è finalmente concluso un ampio progetto di crescita professionale per tutti i lavoratori. Percorso iniziato con le selezioni 2006 e che troverà la sua fase conclusiva nel gennaio 2011, per ripartire dal gennaio 2012, con le disposizioni al momento vigenti.

L’accordo di programma che, per quanto ci riguarda, azzera le linee guida 2010, non firmato dalle scriventi e bocciato, con il referendum, dalla stragrande maggioranza dei lavoratori, è il conseguente risultato degli impegni che CGIL, UIL, CISAL e RdB-USB hanno assunto nell’assemblea nazionale del 1° ottobre 2010, così come riportato dalla mozione finale.

Segno che, uniti, si vince

Senza la vasta mobilitazione dei lavoratori ora staremmo ancora discutendo dei soli 686 passaggi del CCNI 2009.

La settimana prossima sarà portato al tavolo negoziale l’accordo integrativo 2010 che, per queste OO.SS., non può che partire dagli altri punti della piattaforma votata dall’assemblea nazionale del 1° ottobre u.s.:

·        Stabilizzazione di quote di salario accessorio su voci fisse e continuative dello stipendio

·        Soluzioni delle problematiche ancora aperte ed evidenziate nel CCNI 2009

·        Modalità di attribuzione degli incarichi di direzioni di Agenzie o di posizioni organizzative

·        Ipotesi di riconoscimento economico della professionalità del personale ex insegnante

·        Rivisitazione organizzativa delle aree informatica, vigilanza, tecnica e sanitaria

·        Rivisitazione del sistema indennitario e nuove figure professionali

·        Problematiche attinenti i lavoratori ex Ipost.

I lavoratori non vanno svenduti come i saldi di fine stagione e  nessun diritto acquisito può essere sottoposto a ricatto dell’Amministrazione.

FP CGIL INPS      UIL PA  INPS       FIALP - CISAL INPS      RdB PI - USB INPS