L’ALTRA FACCIA DELLA MEDAGLIA COMUNICATO INFORMATIVO
UMC di Brescia: Mit, subito più personale e risorse alla motorizzazione
E’ passato quasi un anno ricordate il nostro comunicato la motorizzazione di Brescia nel caos ? (vedi qui link). In data 30/11/2017 si leggeva su un quotidiano locale di Brescia della grave situazione circa i ritardi per il conseguimento delle patente di guida presso quella Motorizzazione: conti alla mano, esubero di 3000 cittadini all’anno, ormai impossibili da smaltire nei tempi, con il rischio di dover ripetere procedure e vedersi raddoppiare le spese.
Poi, il “colpo di grazia”, per intervento della Procura Bresciana verso 8 lavoratori con l’accusa di aver revisionato irregolarmente diverse centinaia di mezzi pesanti. Tutti sospesi dal servizio, con la conseguente paralisi dell’UMC di Brescia e ora rinviati a giudizio per falso ideologico.
Paradossale è che un dirigente che elabora i “turni operativi” di una Motorizzazione, come nel caso di Brescia, cioè la quantità dei veicoli giornaliera da revisionare e il numero degli operatori che debbono espletare tali operazioni, non vigili e non si accorga di centinaia di veicoli irregolari in eccesso, oppure che la strumentazione è inutilizzabile e da rottamare. Il GIP scrive: sono “emerse circostanze neppure immaginabili” e cioè soprattutto che la strumentazione revisioni era ed è in gran parte inutilizzabile. Ammette poi il magistrato che “è paradossale che gli Uffici Motorizzazione non dispongano di tutta la strumentazione necessaria abdicando alle funzioni conferitagli dalla legge”.
USB NON DIMENTICA
In data 22-11-2018 la nostra O.S. ha appreso dagli organi di stampa la notizia di un supporto temporaneo alla Motorizzazione di Brescia per smaltire il rilascio delle patenti in tempi molto più brevi. E’ quanto è emerso al termine di un incontro alla prefettura di Brescia , tra il Capo dipartimento del Mit, Elisa Grande, il Direttore generale della Motorizzazione, Sergio Dondolini, il Direttore generale della Dgt del Nord-Ovest, Giorgio Callegari, e Lorenzo Loreto, Direttore della Motorizzazione civile di Brescia, alla presenza del prefetto.
Un incontro, sottolinea il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in una nota, che era stato organizzato con l’obiettivo di “superare il problema delle carenze di organico della Motorizzazione civile di Brescia e consentire di svolgere gli esami per il rilascio delle patenti in tempi molto più brevi, smaltendo l’enorme arretrato che è venuto via via accumulandosi”.
Il Ministero, nel corso di questo incontro, cosi’ come riportato dalla stampa “ha garantito innanzitutto un supporto temporaneo all’ufficio provinciale in termini di personale delle sedi centrali e periferiche che consentirà di incrementare le sessioni di esame in numero di 300 in più a dicembre. Al di là dei proclami: con quale personale con che criteri? La Usb ha chiesto risposte al Ministro non palliativi.
INACCETTABILE vogliamo ricordare ai Dirigenti che hanno a che fare con ESSERI UMANI e non con pedine di una scacchiera, inoltre le professionalità dei lavoratori del MIT sono state acquisite negli anni a seguito di corsi e percorsi informativi stabiliti ed in quanto tali sono da RISPETTARE! Ammettano i dirigenti le proprie inefficienze avviando percorsi di riorganizzazione trasparenti invece di preoccuparsi solo del raggiungimento dei PERSONALI OBIETTIVI ECONOMICI e di millantare ricette magiche attraverso operazioni stampa di facciata!
100% obbiettivi per tutti i dirigenti cioè 2000/3000 euro al mese ma come è possibile in questo contesto? Ai giornali non lo dicono...
Se la nostra Amministrazione ha delle difficoltà a reperire dei lavoratori ,che su base volontaria voglia ampliare il percorso formativo, deve fermarsi e convocare le OO.SS, e congiuntamente cercare di capire come risolvere i problemi: carenza di personale strumentazione non idonea sicurezza sul lavoro ecc.
La USB pretende doverose dichiarazioni da tutto l’entourage Dirigenziale del Mit che ha partecipato all’incontro su quanto sta accadendo a Brescia e vigilerà al fine di tutelare i DIRITTI dei lavoratori.
E COME RIPETIAMO SPESSO USB NON INTENDE ARRENDERSI!!!!
Roma 24.11.2018 Coordinamento Nazionale USB P.I. MIT