Subito dopo il grande sciopero generale del 22 settembre e i nuovi attacchi israeliano alla Global Sumund Flotilla, l'Unione Sindacale Di Base, insieme a Global Movement For Gaza, Movimento Studenti Palestinesi In Italia, Udap, Giovani Palestinesi In Italia, Associazione Dei Palestinesi In Italia, Comunità Palestinese In Italia, ha deciso di mettere in campo una iniziativa che vedrà l'installazione di presidi permanenti in 100 piazze d'Italia, per tenere al centro dell'attenzione la questione palestinese in tutta la sua complessità
E' una tappa di avvicinamento importante alla manifestazione nazionale che si terrà a Roma il 4 ottobre.
Stasera 26 settembre, verso le ore 21.00 il presidio avrà inizio con un momento assembleare pubblico. Poi, nei prossimi giorni contiamo di accogliere momenti di confronto, di dibattito, di approfondimento e piccoli spettacoli.
Il presidio è aperto a chiunque voglia contribuire a sostenerlo e pertanto invitiamo tutte le realtà che hanno partecipato alla costruzione dello sciopero a partecipare.
Di seguito il testo dell'appello nazionale che trovate anche sul nostro sito nazionale :
Dopo che Gaza è sotto assedio da due anni e continua il genocidio del popolo palestinese, questa notte è stato sferrato un nuovo pesante attacco alla Global Sumud Flotilla. Alcune imbarcazioni sono state danneggiate e la missione sta rischiando di essere compromessa. “Israele” attacca impunemente una missione umanitaria in acque internazionali, in spregio ad ogni norma e con una brutalità inaccettabile. Inoltre le imbarcazioni battevano bandiera italiana, inglese e polacca, quindi si tratta di fatto di un atto di guerra in piena regola anche nei confronti del nostro Paese.
Il governo balbetta e stenta ad assumere una qualche iniziativa. Stanotte i bombardamenti sono continuati incessanti su Gaza, decine di persone sono già state massacrate all’alba di oggi, mentre il Governo coloniale sionista ha annunciato la chiusura del valico di Allenby con la Giordania, per strangolare e annettere la Cisgiordania. I nostri fratelli e le nostre sorelle che sono sulla Flotilla stanno mettendo a repentaglio la loro incolumità per rompere l'assedio e per supportare la liberazione del popolo palestinese. Noi che siamo l’equipaggio di terra dobbiamo entrare in azione contro il sionismo.
Proclamiamo lo stato di agitazione permanente e l’occupazione di cento piazze per Gaza. A partire da venerdì 26 settembre creiamo accampamenti permanenti in ogni città nelle grandi piazze. A Roma piazza dei Cinquecento, da dove è partito lo sciopero generale. A Genova nei pressi del valico 3, dove sono stati raccolti gli aiuti. Ogni territorio decida la sua piazza, facciamo dell’Italia una grande piazza per la Palestina.
Invitiamo tutte le realtà che hanno dato vita alle mobilitazioni di questi giorni ad unirsi in piazza, con la Palestina nel cuore, a fianco della Flotilla, per Gaza, fermiamo Israele.
VERSO LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE DEL 4 OTTOBRE A ROMA - PORTA SAN PAOLO 14:30. IL SIONISMO SI FERMA CON LA RESISTENZA!
UNIONE SINDACALE DI BASE - GLOBAL MOVEMENT FOR GAZA -MOVIMENTO STUDENTI PALESTINESI IN ITALIA – UDAP - GIOVANI PALESTINESI IN ITALIA - ASSOCIAZIONE DEI PALESTINESI IN ITALIA - COMUNITÀ PALESTINESE IN ITALIA