Ancora una volta il tema della sicurezza è centrale nell’aeroporto di Fiumicino: una lavoratrice ICTS è stata travolta da un mezzo aeroportuale in movimento nei pressi di una piazzola aeromobile, ha riportato gravi lesioni ed è ricoverata in ospedale.
Prima ancora di valutare la dinamica di questo grave incidente, USB si schiera al fianco della collega di ICTS e rileva come le procedure di protezione siano troppo lasche: serve adeguata supervisione di Enac e di AdR nell’applicazione dei regolamenti di scalo.
Questo evento accade nella stessa giornata in cui due macchinisti hanno perso la vita in un disastroso incidente ferroviario. C’è ancora molto da fare in questo Paese perché scendano drasticamente i sinistri e le sciagure sul lavoro.
È proprio per evitare tutto questo che si batte anche il delegato USB di Aviation Services, licenziato per aver esposto evidenti carenze sui dispositivi e sui mezzi aeroportuali della sua azienda, effettivamente accertati poi dagli interventi della Asl.
USB si sta dotando di strutture interne per consentire ai tutti i lavoratori aeroportuali e delle compagnie aeree di segnalare in modo anonimo ogni dubbio sull’applicazione dei protocolli di sicurezza nella propria azienda e di sottoporre domande alla valutazione dei propri esperti. È necessario partire con una campagna su questo tema rilevante e urgente.
USB esprime tutta la propria solidarietà alla lavoratrice ICTS impegnandosi perché questi fatti non accadano più perché i carichi di lavoro siano diminuiti perché le normative siano implementate ed applicate.
APPUNTAMENTO PER RILANCIARE IL TEMA DELLA SICUREZZA AEROPORTUALE
VENERDI’ 7 FEBBRAIO 2020
DALLE ORE 10.00 ALLE ORE 15.00
T3 Aeroporto di Fiumicino
Fiumicino, 7 febbraio 2020
USB Lavoro Privato Trasporto Aereo